Canapa, Parlamento promuove utilizzo per riduzione impatto ambientale
Territorio
Il 22 novembre 2016 il Senato della Repubblica ha definitivamente approvato il disegno di legge che stabilisce disposizioni per la promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa.
Il Ddl n. S 2144, che entrerà in vigore solo dopo la pubblicazione in Gu, prende spunto dal riconoscimento del valore della canapa quale coltura in grado di contribuire alla riduzione dell'impatto ambientale in agricoltura, alla riduzione del consumo dei suoli e della desertificazione e alla perdita di biodiversità.
Tra i molteplici impieghi consentiti dal provvedimento (la libertà di coltivazione proclamata dalla norma è corredata di "salvezze" — con riferimento al Tu sugli stupefacenti — e di limitazioni agli utilizzi elencati), si segnala l'utilizzo della canapa come biomassa a fini energetici, ma soltanto per l'autoproduzione aziendale e nel rispetto dei limiti e delle condizioni dettate dal "Codice ambientale" (allegato X, Parte V, Dlgs 152/2006) con riferimento ai combustibili.
Previsto anche l'utilizzo come materiale finalizzato alla fitodepurazione per la bonifica dei siti inquinati.
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