Generatori calore a biomasse, regole per certificazione in arrivo
Aria
Ok del Consiglio di Stato al sistema volontario di certificazione ambientale proposto dal MinAmbiente per i generatori di calore ad uso di riscaldamento civile alimentati con legna da ardere, carbone legna e biomasse combustibili.
Lo schema di regolamento MinAmbiente, oggetto del parere "favorevole con condizioni" del CdS n. 2259/2016, stabilisce i requisiti, le procedure e le competenze per il rilascio della certificazione ed individua le prestazioni emissive di riferimento per le diverse classi di qualità assegnabili con la certificazione, i relativi metodi di prova e le verifiche da eseguire.
Il provvedimento si applica a caldaie fino a 500 kW, camini chiusi, caminetti aperti, stufe a legna, stufe ad accumulo, cucine a legna e stufe, inserti e cucine a pellet.
La disciplina non stabilisce obblighi e divieti di cui è imposta l'osservanza ai destinatari, limitandosi ad istituire un sistema volontario di certificazione. Anche dopo la sua entrata in vigore, di conseguenza, rimarranno quindi pienamente applicabili tutte le norme comunitarie (e relative norme di attuazione) che oggi prevedono, per gli impianti termici civili, valori limite di emissione, criteri di installazione e di manutenzione, obblighi di etichettatura e requisiti di efficienza e prestazione energetica.
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte V - Norme in materia di tutela dell'aria e di riduzione delle emissioni in atmosfera
Requisiti, delle procedure e delle competenze per il rilascio di una certificazione dei generatori di calore alimentati a biomasse combustibili solide - Schema di DmAmbiente
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