Sostanze pericolose, Ue vaglia coordinamento emergenze sanitarie
Sostanze pericolose
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La Commissione Ue propone di armonizzare le informazioni che importatori e utilizzatori a valle delle miscele devono fornire agli organismi nazionali designati per rispondere alle emergenze sanitarie.
La novità è prevista da uno schema di regolamento licenziato dalla Commissione europea il 21 ottobre 2016 e trasmesso al Consiglio Ue il 26 ottobre, che prevede l'inserimento all’interno del regolamento "Clp" 1272/2008/Ce di un nuovo allegato VIII recante "Informazioni armonizzate relative alla risposta di emergenza sanitaria e misure di prevenzione".
La Commissione prova così a rispondere ai risultati di un riesame sull’applicazione dell'articolo 45 dello stesso regolamento "Clp" (norma che prevede l’obbligo per gli importatori e gli utilizzatori a valle che immettono miscele sul mercato di fornire alle autorità le informazioni utili per adottare le misure di prevenzione e cura), che hanno evidenziato come le importanti differenze fra i sistemi di notifica, i formati dei dati e le prescrizioni specifiche dei vari Stati membri abbiano causato, in ultima analisi, incoerenze nelle informazioni a disposizione del personale medico (e del pubblico in generale) nei casi di avvelenamento.
Presentato dalla Commissione Ue il 21 ottobre 2016
Classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle miscele ("Clp") - Abrogazione delle direttive 67/548/Ce e 1999/45/Ce
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