Rifiuti vegetali, disomogeneità nei dati Stati membri

Rifiuti

Parole chiave: Rifiuti | Rifiuti pericolosi | Agricoltura / Allevamento | Rifiuti organici

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La Relazione della Commissione Ue sulle statistiche sui rifiuti ha rilevato, nei dati trasmessi dagli Stati membri, massima disomogeneità nelle categorie residui di legno, rifiuti vegetali ed animali e scorie derivanti dalla produzione di metalli.

La Commissione Ue ha pubblicato in data 3 novembre 2016 la Relazione sulle statistiche sui rifiuti, così come imposto dal Regolamento Ce n. 2150/2002.  Gli Stati membri presentano alla Commissione (ogni 18 mesi) i dati relativi alle statistiche sui rifiuti per tutti i settori economici e questa rielabora una Relazione. Viene riscontrata una disomogeneità nella copertura dei dati, soprattutto nella distinzione tra rifiuti e sottoprodotti, ed in particolare per le categorie residui di legno e rifiuti di origine animale e vegetale.

Inoltre, anche la diversa copertura dei rifiuti di estrazione ha un impatto elevato sulle statistiche relative ai rifiuti, e  la causa è da ricercarsi nella diversità nei Paesi del concetto di terreno di ricoprimento.