Incentivi per mobilità sostenibile, domande entro 10 gennaio 2017

Trasporti

Parole chiave: Trasporti | Automobili / Veicoli | CO2 / Anidride Carbonica | Incentivi / agevolazioni / sussidi | Istituzioni

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Dm Ambiente 20 luglio 2016, n. 208 (13/10/2016)
• Mobilità sostenibile, MinAmbiente firma Dm su incentivi (25/07/2016)
• Dm Sviluppo economico 11 gennaio 2013 (13/02/2013)
• Dpcm 1° ottobre 2010 (16/03/2011)
• Mobilità sostenibile, incentivi a Comuni: termini riaperti (26/05/2020)
• Decreto direttoriale MinAmbiente 19 febbraio 2020, n. 4 (25/05/2020)
• Decreto direttoriale MinAmbiente 21 dicembre 2018, n. 417 (25/05/2020)
• Schema di Dm Ambiente concernente il programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro (25/07/2016)

Sono in vigore dal 12 ottobre 2016 le regole sulle agevolazioni agli Enti locali per progetti di mobilità sostenibile casa-lavoro ai sensi della legge 221/2015 ("Green Economy"). Domande entro il 10 gennaio 2017.

Il Ministero dell'ambiente con un avviso pubblicato in Gu ha dato notizia della pubblicazione sul suo sito Internet del Dm 20 luglio 2016 n. 208 che ai sensi dell'articolo 5 della legge 221/2015, definisce il Programma sperimentale nazionale di mobilità casa-scuola e casa-lavoro finanziando con 35 milioni di euro progetti varati da Enti locali con popolazione superiore a 100.000 abitanti diretti a supportare iniziative di car pooling e car sharing, bike pooling e bike sharing, scooter sharing e altri servizi e infrastrutture di mobilità sostenibile e condivisa. Agevolate anche piste ciclabili che agevolino i tragitti da casa a scuola e da casa al luogo di lavoro, nonché programmi di riduzione del traffico e dell'inquinamento.

I progetti sono cofinanziati dal Ministero dell'ambiente con una percentuale non superiore al 60% del totale dei costi ammissibili e vanno presentati dagli Enti locali entro le ore 24.00 del 10 gennaio 2017 esclusivamente per via telematica all'indirizzo di Pec: programmasperimentale@pec.minambiente.it. Entro 60 giorni dal ricevimento del progetti il Ministero individua gli Enti locali beneficiari e spartisce le risorse.