Tar Veneto, legittimo riesame Aia per novità normative
Ippc/Aia
Secondo il Tar Veneto, l'introduzione di novità normative anche di rango regolamentare, legittima la pubblica Amministrazione a chiedere il riesame dell'autorizzazione integrata ambientale.
I Giudici veneti nella sentenza 6 settembre 2016, n. 991 hanno respinto le doglianze della società ricorrente che gestisce una discarica la quale si era vista chiedere dalla Regione un riesame dell'Aia già rilasciata sulla scorta dei nuovi criteri per l'ammissione dei rifiuti, pericolosi e non, individuati dal Dm 24 giugno 2015. Per i Giudici, ai sensi dell'articolo 29-octies, lettera d) del Dlgs 152/2006, tra i presupposti di riesame dell'Aia rientra anche la presenza di "nuove disposizioni legislative" che comprendono anche quelle di rango regolamentare, come il Dm del 2015 citato.
Il Tar respinge anche l'ulteriore doglianza dell'impresa che lamentava che il nuovo regime di trattamento dei rifiuti ex Dm 24 giugno 2015 sarebbe in contrasto con il piano economico-finanziario di cui all'autorizzazione integrata ambientale originariamente approvata, non potendo tale argomento portare all'elusione dei vigenti parametri normativi relativi al trattamento dei rifiuti.
Autorizzazione integrata ambientale - Discarica rifiuti - Riesame - Condizioni - Articolo 29-octies, Dlgs 152/2006 - Introduzione di nuove disposizioni legislative - Anche di carattere regolamentare - Dm 24 giugno 2015 - Legittimità - Sussistenza
Criteri ammissibilità rifiuti in discarica - Modifica Dm 27 settembre 2010
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte II - Procedure per Via, Vas ed Ippc/Aia
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