Raee, al via gli incentivi per nuove tecnologie di recupero
Rifiuti
Sono efficaci dal 27 agosto 2016 le regole dettate dal Ministero dell'ambiente per favorire lo sviluppo di nuove tecnologie per il trattamento e riciclaggio dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee).
Col Dm 25 luglio 2016 il Dicastero ambientale, ai sensi dell'articolo 19 del Dlgs 49/2014, ha fissato le regole per l'attribuzione di contributi economici per sviluppare soluzioni tecniche economiche e ambientali volte a: massimizzare la quantità di materia recuperabile o riciclabile in uscita dagli impianti di recupero, riciclaggio e trattamento dei Raee, ottimizzare il consumo energetico dei processi di recupero riciclo e trattamento o ridurre il numero delle fasi. Altri interventi possono riguardare la riduzione dei rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori.
Possono partecipare all'accesso ai contributi tutti i soggetti pubblici e privati della "filiera Raee". L'avviso pubblico per l'attribuzione dei contributi economici è approvato con decreto del MinAmbiente e pubblicato sul sito del Ministero. Sarà la Direzione generale per i rifiuti del Dicastero ambientale a valutare i progetti presentati e attribuire i benefici economici.
Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) - Attuazione direttiva 2012/19/Ue
Misure volte a promuovere sviluppo nuove tecnologie per trattamento e riciclaggio rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee) - Attuazione articolo 19, comma 10, Dlgs 49/2014
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