Authority energia, sui rifiuti giungere a tariffa puntuale

Rifiuti

Parole chiave: Rifiuti | Controlli | Rifiuti urbani | Tares / Tari / Tarsu / Tia / | Tasse / Tariffe / Contributi | Servizi pubblici locali

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Opp Trento 3 aprile 2020, prot. n. A001/2020/196660/1 (12/05/2020)
• Arera, emergenza Coronavirus: differimento obblighi rifiuti/acque (23/03/2020)
• Deliberazione Arera 12 marzo 2020, n. 59/2020/R/COM (23/03/2020)
• Deliberazione Arera 5 aprile 2018, 225/2018/R/Rif (10/04/2018)
• Linee guida MinFinanze 8 febbraio 2018 (09/02/2018)
• Tassa rifiuti, riduzione per servizio irregolare (18/07/2018)
• Tariffe rifiuti, fino a nuove regole Arera pienamente operativa disciplina vigente (14/05/2018)
• Gestione rifiuti, Authority avvia acquisizione dati su tariffe e qualità (10/04/2018)

Tariffa rifiuti commisurata a servizio reso e aumento dell'organico per esercitare le nuove funzioni in materia di rifiuti è quanto ha chiesto l'Authority dell'energia in audizione alla Camera sullo schema di Dlgs sui servizi locali.

Nella memoria 11 luglio 2016, n. 379/2016/I l'Authority dell'energia — cui lo schema di Dlgs di riforma dei servizi locali al vaglio del Parlamento attribuisce una serie di funzioni in materia di rifiuti – ha manifestato l'esigenza che si giunga progressivamente a un sistema di tariffa commisurata al servizio reso a copertura integrale dei costi del servizio di gestione rifiuti urbani e assimilati.

L'Authority ha lamentato che nello schema di Dlgs manchi un riferimento a un aumento dell'organico dell'Autorità ritenuto indispensabile per svolgere i nuovi gravosi compiti in materia di rifiuti che richiedono personale specializzato di cui l'Autorità non dispone. Infine il potere di vigilanza sulle modalità di erogazione dei servizi previsto dallo schema di Dlgs dovrebbe ridursi al mero controllo sui livelli di qualità dei servizi rimanendo le altre funzioni di vigilanza in capo a MinAmbiente, Enti locali, nonché Ispra e Arpa recentemente riformate.