Rifiuti speciali, Ispra registra costante aumento
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Tra il 2013 e il 2014 i rifiuti speciali prodotti nel nostro Paese sono aumentati di oltre 6 milioni di tonnellate (+5%). Scende il numero complessivo delle discariche (da 404 a 392) ma aumentano i rifiuti conferiti (+4,2%).
I numeri arrivano dal "Rapporto rifiuti speciali – Edizione 2016" presentato dall'Ispra a Roma il 6 luglio 2016, che fornisce i dati relativi all’anno 2014 sulla produzione, la gestione e l'import/export dei rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi, a livello nazionale, regionale e provinciale.
La crescita dei rifiuti speciali – che sono quattro volte superiore a quelli urbani – risulta imputabile prevalentemente ai rifiuti non pericolosi da costruzione e demolizione e a quelli derivanti dal trattamento dei rifiuti e delle acque pericolose. Rimangono invece stabili i rifiuti speciali pericolosi.
La forma di gestione più utilizzata risulta essere il recupero di materia (62,4%, in leggero calo rispetto al 2013). Diminuisce la quantità totale di rifiuti speciali esportati (-4,7%) soprattutto in Germania, Cina e Grecia, aumenta invece l'importazione (+7,6%).
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