Eurostat, nel 2015 in Italia +3,5% di emissioni di CO2

Cambiamenti climatici

Parole chiave: Cambiamenti climatici | Limiti / Soglie | Informazione | CO2 / Anidride Carbonica

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Balzo di 3,5 punti percentuali per le emissioni di CO2 da fonti fossili in Italia nel 2015 rispetto al 2014, come comunicato da Eurostat (Istituto di statistica Ue) che ha presentato il suo rapporto il 3 maggio 2016.

Secondo il rapporto la media Ue segna un + 0,7% nel 2015 rispetto ai valori del 2014 questo perché in diversi Paesi c'è stato un discreto calo delle emissioni rispetto al 2014 (Gran Bretagna, Malta, Lussemburgo, Estonia, Danimarca, Finlandia, Grecia, Lituania). In altri casi invece si riscontra deciso aumento, in particolare in Slovacchia, Portogallo e Ungheria, ma anche in Italia (+3,5%) con una quota del 10,6% sul totale delle emissioni Ue nel 2015, che piazza il nostro Paese al terzo posto dopo Germania e Regno Unito.

Le emissioni di CO2 sono una delle principali cause del riscaldamento globale e rappresentano circa l'80% di tutte le emissioni di gas serra dell'Ue. Sono influenzate da fattori quali le condizioni climatiche, la crescita economica, le dimensioni della popolazione, i trasporti e le attività industriali.