Import-export sostanze chimiche, nuove regole Ue dal 1° febbraio 2016
Sostanze pericolose
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Dal 1° febbraio 2016 si applica il regolamento 2015/2229/Ue che modifica l'elenco delle sostanze sottoposte alla procedura di notifica e di consenso esplicito per l’esportazione dall'Unione europea.
Il provvedimento, entrato in vigore il 23 dicembre 2015 ed applicabile a decorrere dal 1° febbraio 2016, modifica gli elenchi contenuti nell'allegato I del regolamento "madre" 649/2012/Ue sull'assenso preliminare in conoscenza di causa ("Prior Informed Consent"), cd. "regolamento Pic", al fine di adeguarli alle altre discipline europee sulle sostanze pericolose ( Reach, inquinanti organici persistenti e biocidi).
Le novità riguardano tutte e tre le parti dell'allegato I. Nella Parte 1 (sostanze subordinate alla notifica dell'esportazione) fanno ingresso 10 nuove voci, come i composti di piombo e il pentacloroetano, e viene soppressa la voce relativa all'endosulfan. Nella Parte 2 (sostanze sottoposte al previo consenso esplicito del Paese importatore) fa ingresso il Fenbutatin ossido. Alla parte 3 (sostanze soggette soggette alla procedura Pic tranne quando una risposta all'esportazione è pubblicata nella circolare Pic, ai sensi della Convenzione di Rotterdam, e determinati criteri risultano soddisfatti) vengono aggiunte le voci relative al pentabromodifeniletere commerciale e all'ottabromodifeniletere commerciale.
Import/export sostanze chimiche pericolose - Rifusione ed abrogazione regolamento 689/2008/Ce
Import/export sostanze chimiche pericolose - Modifiche al regolamento 649/2012/Ue
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