Idrocarburi, in vigore le regole operative per ricerca e coltivazione
Energia
Al via dal 4 settembre 2015 le nuove regole operative per il rilascio dei permessi di ricerca e coltivazione degli idrocarburi. A dettarle il decreto direttoriale 15 luglio 2015.
Il provvedimento, in attuazione al Dm 25 marzo 2015 definisce le regole, le condizioni e le modalità per il rilascio del permesso di prospezione, del permesso di ricerca, della concessione di coltivazione e del titolo concessorio unico (il titolo minerario esclusivo istituito dal Dl 133/2014 convertito in legge 164/2014) relativi al petrolio e al gas naturale. Il decreto direttoriale 22 marzo 2011 va in soffitta.
In particolare l'articolo 11 del Dm 15 luglio 2015 in parola disciplina nel dettaglio le modalità di rilascio del titolo concessorio unico per la ricerca e coltivazione degli idrocarburi attraverso un procedimento unico in conferenza di servizi che si chiude in 180 giorni. Le attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi sono riconosciute di interesse strategico e, così come previsto per gli impianti a fonti rinnovabili, le opere sono di pubblica utilità indifferibili e urgenti; i relativi titoli minerari rilasciati comprendono la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza dell'opera e l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio ex Tu espropri (Dpr 327/2001).
Modalità di svolgimento delle attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi e dei relativi controlli - Attuazione Dm 25 marzo 2015
Coltivazione idrocarburi liquidi e gassosi - Disciplinare titolo concessorio unico - Attuazione decreto "Sblocca Italia"
Misure urgenti per apertura cantieri, realizzazione opere pubbliche e emergenza dissesto idrogeologico - Incenerimento rifiuti - (cd. "Sblocca Italia")
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