Ddl delegazione Ue 2014 in pista, interventi su Via e tutela acque
Disposizioni trasversali/Aua
Implementazione dell'ultima direttiva Via (2014/52/Ue) e stretta sulla tutela delle acque potabili da sostanze radioattive nel disegno di legge di delegazione europea 2014 in discussione al Senato dal 16 febbraio 2015.
Il provvedimento, in attuazione della legge 234/2012 delega il Governo a recepire una serie di direttive europee. Tra le norme Ue "ambientali" spicca quella sulla valutazione di impatto ambientale (direttiva 2014/52/Ue): procedura più semplice e razionale, piena integrazione con le altre autorizzazioni ambientali, maggiore efficacia delle sanzioni.
Si segnala poi la delega al recepimento della direttiva 2013/51/Euratom sulla tutela della popolazione dalle sostanze radioattive presenti nelle acque potabili invitando il Governo a prevedere misure di protezione più stringenti rispetto alle norme minime previste nella direttiva. Infine, spazio al recepimento della direttiva 2013/56/Ue su pile e accumulatori e relativi rifiuti, alla direttiva 2013/59/Euratom sulla protezione da radiazioni ionizzanti, alla direttiva 2014/27/Ue su classificazione, etichettatura e imballaggio di sostanze e miscele.
Valutazione di impatto ambientale - Modifiche alla direttiva 2011/92/Ue
Classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele - Modifica delle direttive 92/58/Cee, 92/85/Cee, 94/33/Ce, 98/24/Ce
Norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti
Immissione sul mercato di batterie portatili e di accumulatori contenenti cadmio e di pile a bottone con un basso tenore di mercurio - Modifiche alla direttiva 2006/66/Ce
Direttiva che stabilisce requisiti per la tutela della salute della popolazione relativamente alle sostanze radioattive presenti nelle acque destinate al consumo umano
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