Bonifiche benzinai, semplificazioni in arrivo
Danno ambientale e bonifiche
Via libera - ma con tante osservazioni – del Consiglio di Stato alla bozza di decreto, presentata dal MinAmbiente, che stabilisce le procedure semplificate per le operazioni di bonifica collegate alla rete dei carburanti.
Il provvedimento, che attua quanto disposto dall’articolo 252 del “Codice ambientale” (ma dovrebbe essere applicabile anche fuori dei Sin), definisce i criteri semplificati per caratterizzazione, messa in sicurezza e bonifica dei suoli e delle acque sotterranee dei punti vendita carburanti (fino a 5mila mq).
Secondo il Consiglio di Stato (parere 3052 del 7 ottobre 2014), chiamato a esprimere un parere consultivo sulla bozza del decreto dal MinAmbiente, il provvedimento così come concepito “introdurrebbe un ulteriore elemento di complicazione in una normativa già di per sé abbastanza complicata”.
La procedura semplificata andrebbe infatti ad affiancarsi a quella delle “aree contaminate di ridotte dimensioni” (meno di 1000 mq) dell’articolo 249 del Dlgs 152/2006, con l’effetto di tripartire – invece che semplificare – il regime per gli impianti in questione (sopra i 5mila mq si applicherebbero comunque le regole generali del Titolo V). Andrebbe inoltre chiarito, sempre secondo il CdS, che in ogni caso la rete dei benzinai non è un “oggetto estraneo” a tale disciplina generale.
Schema di DmAmbiente concernente procedure semplificate per le operazioni di bonifica relative alla rete di distribuzione di carburanti - Parere favorevole con osservarzioni
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte IV - Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
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