Ddl “competitività”, revisione regole in arrivo su classificazione rifiuti
Rifiuti
Parole chiave:
Rifiuti |
Rifiuti pericolosi |
Danno ambientale e bonifiche |
Procedure semplificate |
Sanzioni |
Cer |
Agricoltura / Allevamento
Il Ddl di conversione in legge del Dl 91/2014, approvato dal Senato il 25 luglio 2014, stabilisce che i rifiuti classificati con codice Cer pericoloso “assoluto” sono pericolosi “senza alcuna ulteriore specificazione”.
La novità è prevista dal maxiemendamento governativo – sostitutivo del Ddl n. 1541 – presentato dal Governo il 25 luglio, che dopo esser stato approvato dal Senato nella stessa giornata, è ora all'esame della Camera dei Deputati.
Tra le altre novità in materia di gestione dei rifiuti, si segnalano semplificazioni in arrivo per il trasporto, lo stoccaggio e la preparazione per il riutilizzo dei rifiuti di imballaggio non pericolosi, l'ingresso delle operazioni di "raggruppamento e abbruciamento" tra le “normali pratiche agricole”, la limatura al campo di applicazione del reato di “combustione illecita”. Prelievo e deposito preliminare alla raccolta dei materiali naturali derivanti da eventi atmosferici o meteorici escono dalla gestione dei rifiuti.
Novità anche per le bonifiche dei siti inquinati, la gestione dei materiali di riporto (nuova riscrittura dell'interpretazione autentica stabilita dal Dl “Ambiente” 2/2012) e l'utilizzo dei materiali di dragaggio (nuovo articolo 184-ter del “Codice ambientale” in arrivo).
Cd. Dl "Competitività" - Disposizioni urgenti per settore agricolo, ambientale (Sistri), efficientamento energetico, rilancio e sviluppo imprese - Stralcio
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