Reach, Ue armonizza sostanze vietate

Sostanze pericolose

Parole chiave: Sostanze pericolose | Autorizzazioni | Chimica | Reach | Mercato / Commercio

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Regolamento Commissione Ue 317/2014/Ue (02/04/2014)
• Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 1907/2006/Ce (08/01/2007)
• Regolamento Commissione Ue 2020/507/Ue (08/04/2020)
• Molise, approvato Piano controlli prodotti chimici Reach e Clp (30/06/2017)
• Regolamento Commissione Ue 2018/2005/Ue (18/12/2018)
• Reach, stretta Ue sui "quattro ftalati” dal 7/7/2020 (24/12/2018)
• Consultazione delle PMI, "Reach" norma Ue più "indigesta" (26/03/2013)
• Comunicazione Commissione Ue 7 marzo 2013 (26/03/2013)

Con il regolamento 317/2014/Ue la Commissione aggiorna l’elenco “Reach” delle sostanze cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (Cmr), conformandole alle classificazioni armonizzate dell’Ue sulle sostanze e le miscele.

Il provvedimento ritocca le appendici dell'allegato XVII al regolamento 1907/2006/Ce, concernente la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (Reach), all’interno del quale sono elencate le sostanze Cmr di categoria 1 A o 1B, di cui è vietata la vendita al pubblico, al pari delle miscele che le contengono in concentrazioni superiori ai limiti specificati.

Così facendo la Commissione consente agli operatori che intendono applicare, su base volontaria e in anticipo sui tempi previsti dal “Reach”, le classificazioni armonizzate previste dal regolamento (Ce) n. 1272/2008 sulla classificazione, l'etichettatura e l'imballaggio delle sostanze e delle miscele (cd. “regolamento Clp”).

Le novità riguardano una decina di sostanze (tra cui fosfuro di indio, nitrobenzene, ftalato di diesile) ed entrano in vigore il 17 aprile 2014, mentre l’applicabilità delle norme scatta “a tappe” (1° aprile 2014, 1° gennaio 2015 e 1° aprile 2016).