Sicurezza sul lavoro e “231”, modello organizzativo per le Pmi
Sicurezza sul lavoro
Ufficializzate dal MinLavoro con Dm 13 febbraio 2014 le procedure semplificate per l’adozione da parte delle piccole e medie imprese del modello di organizzazione e gestione della sicurezza sul lavoro.
L’adozione e la valida applicazione del modello organizzativo (costruibile secondo le modalità indicate dai documenti allegati al nuovo Dm) producono a favore dell’azienda (ed in base all'articolo 30 del Dlgs 81/2008) efficacia esimente dalla responsabilità amministrativa dell’Ente ex Dlgs 231/2001 in caso di commissione degli illeciti connessi alla violazione di norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro previsti dall'articolo 25-septies dello stesso Dlgs 231.
Nell’ambito delle specifiche misure di prevenzione, il nuovo Dm suggerisce alle aziende di predisporre (tramite risorse interne o esterne) un sistema di consultazione delle fonti di aggiornamento e di identificazione delle prescrizioni legislative applicabili alla propria realtà.
Sicurezza sul lavoro - Procedure semplificate adozione "Modello organizzativo 231" per Pmi - Attuazione articolo 30, comma 5-bis, Dlgs 81/2008 - Prevenzione reati ex articolo 25-septies, Dlgs 231/2001
Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro - Attuazione articolo 1, legge 123/2007 (cd. "Testo unico sulla sicurezza sul lavoro")
Responsabilità amministrativa Organizzazioni collettive - Stralcio (Disciplina generale - Reati ambientali - Violazione norme sicurezza sul lavoro - Altri reati "presupposto" afferenti)
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