Fratturazione idraulica, Ue detta principi “ambientali” minimi
Energia
Gli Stati membri che vogliono effettuare attività di ricerca e produzione di idrocarburi mediante la fratturazione idraulica ad alto volume, hanno tempo fino al 28 luglio 2014 per conformarsi alle indicazioni contenute nella raccomandazione 2014/70/Ue.
I principi stabiliti dal provvedimento, tesi a garantire “al contempo la tutela del clima e dell'ambiente, l'utilizzo efficiente delle risorse e l'informazione del pubblico”, si applicano ai processi di fratturazione idraulica ad elevato volume (e di perforazione direzionale, soprattutto orizzontale), fortemente impattanti sull’ambiente e finora poco usati finora in Europa, ma attualmente imprescindibili per la ricerca e la produzione di combustibili fossili non tradizionali, come il gas di scisto, reputati dall’Ue “risorse energetiche interne”.
La raccomandazione 2014/70/Ue integra la legislazione ambientale europea sul tema, che al momento non tratta adeguatamente taluni aspetti, dettando principi minimi ulteriori della disciplina (che riguardano la pianificazione strategica, la valutazione dell’impatto ambientale, le prescrizioni operative e così via), che gli Stati Membri devono recepire nei propri ordinamenti entro il 28 luglio 2014. La Commissione, che non esclude future disposizioni giuridiche vincolanti, vigilerà sull’applicazione della raccomandazione.
Ricerca e la produzione di idrocarburi (come il gas di scisto) mediante la fratturazione idraulica ad elevato volume - Principi minimi
© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941