Ilva, commissariamento per tutela ambientale
Ippc/Aia
Gli stabilimenti industriali dichiarati di interesse strategico nazionale possono essere commissariati dal Governo per tutela dell'ambiente. Lo prevede il Dl 4 giugno 2013, n. 61, che ha immediata applicazione per l'Ilva Spa già dichiarata di interesse strategico ex Dl 207/2011.
Il decreto-legge, in vigore dal 4 giugno, stabilisce la possibilità per il Governo di commissariare una impresa dichiarata di interesse nazionale la cui attività produttiva abbia comportato e comporti pericoli gravi e rilevanti per l'integrità dell'ambiente e della salute a causa della inosservanza, rilevata dalle Autorità competenti, dell'autorizzazione integrata ambientale. Il commissario, in carica per 12 mesi prorogabili fino a 36, ha pieni poteri di gestione finalizzati primariamente alla copertura dei costi necessari per gli interventi di tutela dell'ambiente e della salute. L'impresa è costantemente informata sulla gestione del commissario.
Il Dl 61/2013 in parola all'articolo 2, comma 1 si occupa proprio dell'Ilva, dichiarando che i presupposti per il commissariamento sussistono per l'Ilva Spa. Via al commissariamento, dunque, che consentirà l'attesa opera di risanamento ambientale e il rispetto delle prescrizioni dell'autorizzazione integrata ambientale rilasciata, dopo che le verifiche degli Ispettori del Ministero ne avevano riscontrato il mancato o parziale rispetto.
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