Sistemi di trasporto "intelligenti", l'IT applicata al traffico

Trasporti

Parole chiave: Trasporti | Infrastrutture/Reti | Mobilità / traffico | Informazione

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Dm Trasporti 1° febbraio 2013 (04/02/2014)
• Legge 11 gennaio 2018, n. 2 (01/02/2018)
• Mobilità sostenibile, dal 15/2/2018 spinta sulla ciclistica (01/02/2018)
• Trasporti su vie navigabili interne, riorganizzate norme sulle statistiche (17/07/2018)
• Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 2018/974/Ue (16/07/2018)
• Relazione Corte dei Conti europea 8 aprile 2014, n. 1 (15/04/2014)
• Documento MinSviluppo economico ottobre 2012 (16/10/2012)
• Ambiente e servizio rifiuti, pubblicati fabbisogni standard Comuni 2018 (28/02/2018)

Messa a disposizione degli utenti di informazioni gratuite su traffico e mobilità intermodale, aggiornamento delle informazioni infrastrutturali, prenotazione aree di parcheggio sicure per i mezzi pesanti: è lo scopo del Dm 1° febbraio 2013 dedicato alla Diffusione dei sistemi di trasporto intelligenti in Italia.

Con il Dm in questione viene così data attuazione a quanto previsto dal cd. "Dl Crescita-bis" che ha introdotto misure per l'innovazione dei sistemi di trasporto (articolo 8, comma 9, Dl 179/2012): tali sistemi dovranno essere caratterizzati da efficacia nel contribuire alla soluzione dei principali problemi del trasporto, compresi congestione del traffico ed emissioni inquinanti, e diffusione del servizio in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale.

A tal fine, è prevista la creazione di una piattaforma telematica nazionale accessibile dagli utenti e la promozione dell'utilizzo di tecnologie a bordo dei veicoli che favoriscano la comunicazione tra veicoli, e tra questi e l'infrastruttura informatica.