Mercurio metallico e gas fluorurati, CdM dà il via libera alle sanzioni

Sostanze pericolose

Parole chiave: Sostanze pericolose | Sanzioni | Cambiamenti climatici | Metalli pesanti

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Il Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2013 ha approvato in via definitiva due nuovi schemi di Dlgs che stabiliscono il quadro sanzionatorio per la violazione dei regolamenti 1102/2008/Ce e 842/2006/Ce.

Il primo schema di Dlgs fornisce un apparato sanzionatorio al regolamento europeo (1102/2008/Ce) che ha stabilito, con decorrenza 15 marzo 2011, un veto all’esportazione del mercurio metallico, e introdotto nell’ordinamento norme tese ad assicurare lo stoccaggio sicuro e definitivo delle eccedenze di mercato. Le sanzioni per i trasgressori sono di natura penale (ammenda fino a 150mila euro) e amministrativa (sanzioni fino a 20mila euro).

Con il secondo schema di Dlgs definitivamente approvato si andrà finalmente a completare — con ritardo di anni sui tempi fissati — il quadro nazionale di attuazione del regolamento 842/2006 su taluni gas fluroruati ad effetto serra (HFC, PFC ed esafluoruro di zolfo), a un anno di distanza dal Dpr 43/2012 con cui il Governo ha stabilito competenze e procedure in materia. Anche in questo caso sono previste sanzioni penali e amministrative.

Per l’entrata in vigore dei provvedimenti bisogna attendere la firma del Presidente della Repubblica e la pubblicazione in Gu.