Appalti, arriva il bando-tipo da usare nelle gare
Appalti e acquisti verdi
L’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici con la determinazione 10 ottobre 2012, n. 4 ha approvato il bando-tipo che tutte le stazioni appaltanti dovranno utilizzare nei bandi di gara di lavori, servizi e forniture ex Dlgs 163/2006.
Il modello tipo è stato emanato ai sensi dell’articolo 64, comma 4-bis, del Dlgs 12 aprile 2006, n. 163 che dava demandato all’Authority sui contratti pubblici di approvare un bando-tipo che sarebbe stato la base per tutti i bandi emanati dalle stazioni appaltanti (pubbliche Amministrazioni, concessionari di servizi e altri enti aggiudicatori individuati dal Dlgs 163/2006, articolo 32) le quali potranno derogare al modello base solo motivando la scelta.
L’Autorità procederà in seguito a elaborare specifici bandi-tipo distinti in base all'oggetto del contratto (lavori, servizi o forniture) che, oltre a riprodurre le clausole relative alle cause tassative di esclusione già indicate nel bando-tipo generale già approvato, conterranno le ulteriori puntuali indicazioni sulla gestione della gara.
Appalti pubblici - Approvazione del bando-tipo come base per i bandi redatti dalle stazioni appaltanti
Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/Ce e 2004/18/Ce
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