Novara, il Comune vieta i sacchetti bio non conformi alla legge

Imballaggi

Parole chiave: Imballaggi | Ordinanze sindacali | Plastica | Recupero / Riciclo | Sanzioni

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Il Comune di Novara ha vietato dal 17 luglio 2012 la circolazione dei sacchetti per l'asporto merci che non rispondano alle disposizioni del Dl 2/2012, convertito in legge 28/2012.

L'ordinanza del Sindaco del Comune piemontese 649/2012, emanata ai sensi dell'articolo 182-ter, comma 2, Dlgs 152/2006, vieta dal 17 luglio a tutti gli esercizi commerciali e artigianali di utilizzare sacchetti diversi da quelli previsti dalle norme nazionali (Dl 2/2012 convertito in legge 27/2012) vale a dire sacchetti monouso che siano biodegradabili e compostabili ex norma Uni 13432-2002 o riutilizzabili con maniglia esterna di spessore superiore a 200 micron (uso alimentare) o 100 micron (altri usi) e con maniglia interna di spessore superiore a 100 micron (uso alimentare) o 60 micron (altri usi).

L'ordinanza consente fino a fine 2012 di smaltire le scorte non conformi. Dal 19 novembre 2011 scattano le sanzioni per i trasgressori (da 25 a 500 euro). I cittadini di Novara devono raccogliere i rifiuti organici usando solo il sacchetto bio e compostabile conforme a Uni 13432-2002.