“Dl Terremoto”, deroga in arrivo anche per i rifiuti sanitari

Rifiuti

Parole chiave: Rifiuti | Disposizioni trasversali/Aua | Deroghe | Emergenze | Ippc/Aia | Proroghe

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Dl 6 giugno 2012, n. 74 (03/03/2015)
• Legge 1° agosto 2012, n. 122 (06/08/2012)
• Abruzzo, Covid-19: proroga scadenze autorizzazioni ambientali (05/06/2020)
• Dgr Abruzzo 28 aprile 2020, n. 238 (04/06/2020)
• Dl 19 maggio 2020, n. 34 (20/05/2020)
• Lombardia e Covid-19, ulteriori proroghe per Aia, Aua & Co. (25/05/2020)
• Dgr Lombardia 18 maggio 2020, n. XI/3147 (25/05/2020)
• Convertito Dl 18/2020 ("Cura Italia"), estesa validità autorizzazioni ambientali in scadenza (24/04/2020)

L’11 luglio 2012 la Camera dei Deputati ha approvato il Ddl per la conversione in legge del Dl 74/2012, recante interventi urgenti per le Province colpite dagli eventi sismici dello scorso maggio; poche le novità per la gestione dei rifiuti.

Nel testo del Ddl ora all’esame del Senato della Repubblica, si segnala che il trasporto dei rifiuti sanitari prodotti nei luoghi di assistenza della popolazione colpita dal terremoto potrà avvenire in deroga all’articolo 193 del Dlgs 152/2006 (il Ddl prevede una deroga all’articolo 188-ter del “Codice ambientale”, norma in realtà al momento non vigente).

Tra i codici utilizzabili per i rifiuti provenienti dalla selezione delle macerie fa poi il suo ingresso il 17.06.05 (rifiuti che contengono amianto).

I procedimenti soggetti alla nuova autorizzazione unica ambientale introdotta dall’articolo 19 del Dl 74/2012, infine, non saranno soggetti a spese istruttorie, con l’eccezione degli oneri tariffari.