Sostanze chimiche e miscele, sanzioni in vigore dal 30 novembre 2011

Sostanze pericolose

Parole chiave: Sostanze pericolose | Sanzioni | Imballaggi | Etichettatura

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Sanzioni pecuniarie amministrative – con un’unica eccezione – in arrivo per le violazioni al regolamento 1272/2008/Ce in materia di classificazione, etichettatura e imballaggio delle sostanze e delle miscele.

Con il regolamento 1272/2008/Ce entrato in vigore il 20 gennaio 2009 l’Ue ha adattato il sistema comunitario di classificazione al sistema mondiale armonizzato delle Nazioni Unite (Ghs).

Con ritardo sui tempi previsti dall’Ue, il Dlgs 27 ottobre 2011, n. 186 determina le sanzioni amministrative pecuniarie da applicare ai soggetti che violano le disposizioni comunitarie (da un minimo di 3mila a un massimo di 90mila euro); il pagamento in misura ridotta viene escluso.

Le sanzioni penali dell’arresto o l'ammenda fino a 150mila euro sono previsti nel solo caso di sperimentazione su esseri umani.

Si attende ora la pubblicazione del provvedimento “gemello” licenziato dallo stesso CdM del 24 ottobre 2011, che reca il quadro sanzionatorio di riferimento per le violazioni al regolamento 689/2008/Ce sull’export/import di sostanze chimiche pericolose.