Ambienti “inquinati e confinati”, upgrade sicurezza dal 23 novembre 2011
Sicurezza sul lavoro
Formazione, informazione ed addestramento ad hoc del personale interno, vigilanza speciale per i lavoratori autonomi esterni impiegati in luoghi lavorativi ad alto rischio.
Arrivano con il Dpr 177/2011 le misure di prevenzione e protezione dei lavoratori impiegati in “ambienti sospetti di inquinamento” ed “ambienti confinati” individuati dal Dlgs 81/2008, coincidenti in sostanza con pozzi neri, fogne, camini, fosse, gallerie, recipienti, condutture, caldaie ed altri luoghi con possibile presenza di gas dannoso.
Le misure, previste in attuazione del Dlgs 81/2008, impongono al datore di lavoro l’affidamento delle attività nei luoghi individuati dagli articoli 66 e 121 e dall’allegato IV, punto 3 del medesimo Dlgs 81/2008 esclusivamente a lavoratori forniti di idonea preparazione, di peculiari dispositivi di protezione individuale ed attrezzature di lavoro, sottoposti a sorveglianza sanitaria. L’impiego di personale esterno comporta per il committente ulteriori obblighi di informazione e vigilanza.
Sistema di qualificazione imprese e lavoratori autonomi - Soggetti operanti in ambienti sospetti di inquinamento o confinati - Attuazione articolo 6, comma 8, lettera g), Dlgs 81/2008
Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro - Attuazione articolo 1, legge 123/2007 (cd. "Testo unico sulla sicurezza sul lavoro")
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