Rapporto Ispra, aumentano i rifiuti speciali

Rifiuti

Parole chiave: Rifiuti | Rifiuti pericolosi | Informazione | Controlli | Industria | Discariche / Smaltimento | Recupero / Riciclo

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Il 13 aprile a Roma è stato presentato dall’Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) il Rapporto rifiuti speciali 2010, i risultati riguardano gli anni 2007-2008.

La produzione complessiva dei rifiuti speciali, secondo l’Ispra, è cresciuta di quasi 1,6 milioni di tonnellate  tra il 2007 e il 2008, l’aumento è dovuto a un incremento della produzione di rifiuti inerti non pericolosi che riguardano il settore delle costruzioni e demolizioni. Per i rifiuti pericolosi si registra invece una diminuzione della produzione (anni 2007-2008) di quasi 70 mila tonnellate.

Nel 2008 sono stati gestiti circa 143 milioni di tonnellate di rifiuti speciali, il 91% non pericolosi. Secondo il rapporto Ispra nella gestione 78 milioni di tonnellate di rifiuti speciali sono avviati a operazioni di recupero, 46 milioni di tonnellate sono smaltiti e 19,1 milioni di tonnellate sono  destinati a impianti di stoccaggio e di messa in riserva.