I servizi pubblici si affidano mediante procedure competitive
Appalti e acquisti verdi
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Per il Consiglio di Stato il ricorso alla trattativa privata va circoscritto ai casi di impossibilità di far ricorso a gare pubbliche per ragioni di urgenza o di ordine tecnico.
L'affidamento diretto del servizio di fornitura di gas metano avvenuto “in spregio” della normativa comunitaria nel 1992, ma mai diventato esecutivo per assoluta inerzia delle parti, può essere annullato dalla P.a. "in ragione dell'accertata esigenza di ripristinare la legalità".
Secondo il Consiglio di Stato (sentenza 7024/2010) è legittima la scelta del Comune coinvolto di annullare in via di autotutela la deliberazione di affidamento del 1992, nel rispetto del "Piano di metanizzazione" regionale successivamente approvato che prevede la costituzione di bacini intercomunali per la gestione del servizio.
La society appellante non può vantare in tali casi alcun concreto affidamento in ordine alla esecuzione della convenzione a suo tempo stipulata, in quanto a distanza di oltre 15 anni la stessa non ha avuto alcun seguito.
Servizi pubblici - Affidamento diretto mai diventato esecutivo - Ricorso successivo a procedura competitiva - Rispetto della legislazione regionale - Ricorso alla trattativa privata - Circoscritto ai casi di impossibilità della gara pubblica
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