Servizi pubblici locali, l'affidamento non sarà più "in house"
Appalti e acquisti verdi
Il 22 luglio il Consiglio dei Ministri ha approvato il Regolamento di attuazione dell’articolo 23-bis del decreto legge 112/2008 che riguarda i servizi pubblici locali di rilevanza economica.
La novità importante di questo nuovo regolamento riguarda la gestione dei servizi pubblici, non sarà più possibile la gestione “in house” dove l'affidamento può avvenire a favore di società a capitale interamente pubblico, partecipata dall'ente locale, che abbia i requisiti richiesti dall'ordinamento comunitario, ma si procederà con una gara di appalto.
Il regolamento fissa regole per lo svolgimento delle gare e per una selezione, fatta in modo trasparente, del gestore che risulterà più efficiente e che offrirà le tariffe più convenienti. Il regolamento prevede ipotesi di incompatibilità come nel caso di chi ricopre o ha ricoperto funzioni di amministratore nell'ente affidante.
Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria - Energia - Istituzione "Ispra" - Stralcio
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