Cattura e stoccaggio di CO2, linee guida in arrivo
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L’8 giugno la Commissione europea ha definito l’adozione di linee guida, che prenderanno forma da una modifica della decisione 2007/589/Ce, per garantire un monitoraggio costante della cattura e stoccaggio di CO2 (Ccs) in Europa.
Il Ccs come strumento nella lotta ai cambiamenti climatici, può essere incluso tra le misure di contenimento delle emissioni di CO2.
La direttiva 2009/31/Ce ha definito un quadro giuridico per lo stoccaggio sicuro del biossido di carbonio, attraverso il confinamento permanente di CO2 per eliminare ogni rischio per l’ambiente e per la salute. Il carbonio emesso in atmosfera, viene catturato e iniettato in giacimenti semiesauriti di petrolio, nel mare o in miniere di carbone. Secondo gli esperti la CO2 se iniettata nella terra diviene un reagente acido a contatto con la roccia.
L’applicazione delle linee guida, non è richiesta fino al 2013 inizio della Fase III dell’Ets (Emission trading System), ma la Commissione ha voluto fornire una certezza normativa per un uso sicuro del Ccs.
Direttiva 2003/87/Ce - Linee guida per il monitoraggio e la comunicazione delle emissioni di gas a effetto serra - Abrogazione della decisione 2004/156/Ce
Stoccaggio geologico di biossido di carbonio - Modifica delle direttive 85/337/Cee, 2000/60/Ce, 2001/80/Ce, 2004/35/Ce, 2006/12/Ce, 2008/1/Ce e del regolamento (Ce) n. 1013/2006
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