Stoccaggio Co2, si procede nonostante la debacle di Copenhagen
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A fronte del fallimento del cd. accordo di Copenhagen (solo 55 Paesi, pari al 78% delle emissioni, hanno inviato all'Onu i propri impegni di riduzione dei gas serra), la Ue ha deciso di non aumentare il proprio impegno di riduzione delle emissioni dal 20 al 30% rispetto ai livelli del 1990.
Ciononostante, prosegue la strada già intrapresa, in particolare con riguardo ai progetti di cattura e stoccaggio della Co2: il Comitato sul clima ha infatti dato il proprio ok alle regole per l'assegnazione di 300 milioni di quote di emissione per finanziare tali progetti assieme a quelli per tecnologie rinnovabili innovative.
Il testo passa ora al Parlamento e al Consiglio per la sua definitiva approvazione, prevista per maggio, a seguito della quale verranno aperti i bandi per gli incentivi ai progetti che, nelle intenzioni, dovrebbero essere operativi entro il 2015.
Stoccaggio geologico di biossido di carbonio - Modifica delle direttive 85/337/Cee, 2000/60/Ce, 2001/80/Ce, 2004/35/Ce, 2006/12/Ce, 2008/1/Ce e del regolamento (Ce) n. 1013/2006
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