Rifiuti industrie estrattive, le regole per i depositi

Rifiuti

Parole chiave: Rifiuti | Cave / Miniere / Torbiere | Discariche / Smaltimento | Industria

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Direttiva Parlamento europeo e Consiglio Ue 2006/21/Ce (11/04/2006)
• Relazione Commissione Ue 13 settembre 2016 (21/09/2016)
• Dgr Veneto 29 gennaio 2019, n. 78 (12/02/2019)
• Nota MinSviluppo economico 14 maggio 2010, n. 7374 (03/06/2010)
• Sentenza Corte di Giustizia Ue 28 luglio 2016, causa C-147/15 (01/08/2016)
• Vuoti di miniera utilizzati per recuperare rifiuti non sono discariche (19/08/2016)
• Dlgs 30 maggio 2008, n. 117 (04/02/2005)
• Dm Ambiente 16 aprile 2013 (23/07/2013)

È stata approvata lo scorso 20 aprile dalla Commissione Ce la decisione 2009/337/Ce relativa ai criteri per la classificazione dei depositi di rifiuti provenienti dalle attività estrattive di cui alla direttiva 2006/21/Ce.

Tali depositi, infatti, possono presentare potenziali pericoli per la salute umana e per l’ambiente e devono pertanto essere disciplinati affinchè sia assicurata la loro integrità strutturale sia nella fase operativa sia nella fase successiva alla chiusura.

La decisione attua quanto disposto dall’allegato III, direttiva 2006/21/Ce e prevede quale unica deroga quella relativa a depositi di rifiuti inerti o di terra non inquinata.