Interoperabilità delle ferrovie, disciplina più chiara
Trasporti
L'Ue rifonde e unifica in un unico provvedimento le due storiche direttive sui sistemi ferroviari ("ad alta velocità" e "convenzionale"); gli Stati membri hanno tempo fino al 19 luglio 2010 per adeguarsi.
Al momento di modificare nuovamente le direttive 96/48/Ce (alta velocità) e 2001/16/Ce (convenzionale), già rivisitate con la direttiva 2004/50/Ce, le istituzioni comunitarie hanno pensato di procedere alla loro rifusione per favorirne chiarezza e semplificazione, riunendole così nella direttiva 2008/57/Ce, in vigore dal 19 luglio 2008.
Interconnessione e interoperabilità delle reti ferroviarie nazionali, difatti, sono ritenute dall'Ue essenziali al fine di rispettare gli impegni assunti dall'Ue all'interno del protocollo di Kyoto, in un settore cardine come quello dei trasporti.
A tal fine, la disciplina punta a rendere sempre più compatibili le caratteristiche dell'infrastruttura e quelle dei veicoli, nonché i sistemi di informazione e di comunicazione dei diversi gestori e imprese ferroviarie.
Interoperabilità del sistema ferroviario transeuropeo convenzionale
Interoperabilità del sistema ferroviario comunitario - Rifusione direttive 96/48/Ce e 2001/16/Ce