Federazione italiana servizi pubblici igiene ambientale (Federambiente)

Documento Federambiente 26 gennaio 2005

Revisione della normativa ambientale - Nella commissione "tecnica" i tecnici non ci sono

Forte perplessità di Federambiente per la composizione della commissione incaricata dal Ministro Matteoli di mettere a punto i nuovi testi unici di riordino della normativa ambientale. "Incongrua e ingiustificata l'assenza di almeno un esperto di gestione d'attività del settore ambientale"

"Perplesso e attonito al nunzio di cotanta commissione". Ricorre a un'ironica parafrasi del "5 maggio" di Alessandro Manzoni il presidente di Federambiente, Guido Berro, alla lettura dei nomi dei componenti della commissione tecnica incaricata dal Ministro dell'ambiente, Altero Matteoli, di mettere a punto i nuovi testi unici di riordino della normativa ambientale.

"Avevamo promesso al Ministro e al suo fedele scudiero prof. Paolo Togni — dichiara Berro — che avremmo valutato con attenzione l'elenco dei nomi della commissione, dato che il Ministro stesso aveva a suo tempo declinato una proposta di collaborazione da parte delle associazioni delle imprese di settore e la loro offerta di mettere a disposizione tecnici di valore: ci fu detto che non ce n'era bisogno perché si sarebbe provveduto autonomamente a comporre la commissione con i massimi esperti del settore.

"La composizione della commissione — continua il presidente di Federambiente — si caratterizza invece per la massiccia presenza di docenti di diverse discipline di diritto (ben 10 su 24, tra i quali spicca la figura, indispensabile, d'un professore di storia del diritto medioevale), una presenza al contrario sparuta di due docenti di discipline tecnico-scientifiche e altrettanti di discipline economiche. Dei cinque liberi professionisti presenti, poi, solo uno è conosciuto nel nostro settore. Caso strano, poi, dei due soli rappresentanti delle Regioni uno viene dalla Sicilia, notoriamente all'avanguardia nella gestione dei problemi ambientali.

"Nonostante sulla carta la composizione della commissione ci sembri assolutamente insufficiente e inadeguata ad affrontare con le necessarie esperienza e professionalità i problemi della legislazione ambientale — conclude Berro — e nel segnalare l'incongrua e ingiustificata assenza di almeno un esperto di gestione di attività del settore ambientale, auguriamo alla commissione e al Ministro buon lavoro".

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