Disposizioni trasversali/Aua

Documentazione Complementare

print

Accordo quadro MinAmbiente-Anci 24 luglio 2003

Organica collaborazione in tema di politica ambientale

Parole chiave Parole chiave: Disposizioni trasversali/Aua | Parchi / Aree protette | Incentivi / agevolazioni / sussidi | Elettrosmog | Rumore | Acque | Energia | Rifiuti | Recupero / Riciclo | Danno ambientale e bonifiche | Controlli | Informazione

Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare

Accordo quadro 24 luglio 2003

Accordo quadro triennale tra Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio ed Associazione nazionale dei Comuni italiani per una più organica collaborazione in tema di politica ambientale

Considerato che:

Il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio (d'ora in avanti "Ministero"), per raggiungere i propri fini istituzionali, viene notevolmente facilitato da un'azione di fattivo contributo e di informata collaborazione da parte delle Amministrazioni locali;

è in atto un marcato decentramento amministrativo sulle tematiche ambientali;

le Amministrazioni locali sono sicuramente interessate alla realizzazione di politiche ambientali, anche a seguito della fortissima sensibilità dei cittadini per queste tematiche;

l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (d'ora in avanti "Anci") è il referente istituzionale dei Comuni italiani;

che l'Anci assicura un'azione di servizio e di supporto diretto alle realtà locali da esso rappresentate, al fine di fornire alle stesse il necessario supporto per una corretta applicazione della normativa vigente;

 

Le parti convengono

 

Articolo 1

Temi di collaborazioneDi stabilire una forma permanente di collaborazione che abbracci i temi di comune interesse i quali sommariamente si possono così sintetizzare:

— Inquinamento dell'aria: monitoraggio dei dati e delle attività. Stato di attuazione del quadro normativo da parte di Regioni, Province e Comuni.

— Inquinamento delle acque, ciclo idrico integrato, stato di attuazione della legge Galli, monitoraggio della legislazione regionale ed attuazione di riqualificazione fluviale.

— Inquinamento acustico, elettromagnetico e luminoso: situazione dati sul territorio e stato di attuazione normativa anche Regionale.

— Tutela della "risorsa territorio".

— Sviluppo sostenibile.

— Ciclo integrato dei rifiuti, recupero energetico e riduzione della produzione alla fonte.

— Energia da fonti energetiche rinnovabili.

— Modalità di ristoro del danno ambientale.

— Finanziamenti a cui possono accedere i Comuni; forme di collaborazione sussidiaria nella progettazione.

— Parchi ed aree protette.

Articolo 2

Informazione

Il Ministero fornisce una comunicazione diretta delle novità normative all'Anci affinché siano divulgate ai Comuni; inoltre, attraverso l'istituendo Urp, il Ministero garantirà un rapporto costante di circolazione delle informazioni con i Comuni.

L'Anci si impegna a fornire la massima informazione ai Comuni sui temi ambientali sia attraverso il proprio sito internet ed i propri mezzi di diffusione stampa, che attraverso l'organizzazione di eventi comuni quali conferenze nazionali, seminari o convegni. A tale scopo il Ministero fornirà assistenza tecnico-finanziaria.

Entrambe le parti daranno risalto e comunicazione degli obiettivi e dei risultati dell'iniziativa sottolineandone le caratteristiche innovative e sperimentali nei confronti delle altre Associazioni consimili.

Articolo 3

Collaborazione tecnica

Il Ministero e l'Anci collaboreranno nella predisposizione dei provvedimenti che poi saranno emanati, anche prima dell'eventuale passaggio in Conferenza, attraverso l'organizzazione di riunioni tecniche.

Una tale forma di collaborazione verrà sistematicamente garantita anche in merito alla elaborazione ed alla attuazione dei provvedimenti comunitari.

Articolo 4

Osservatorio sulla legislazione ambientale

Il Ministero e l'Anci costituiranno congiuntamente un Osservatorio permanente per l'attuazione della legislazione ambientale e per la ricognizione delle competenze istituzionali sul territorio.

L'Osservatorio oltre a monitorare la legislazione del settore al fine di supportare i Comuni nella risoluzione di eventuali difficili problematiche legate all'applicazione della normativa stessa, avrà il compito di dirimere le possibili controversie derivanti dall'applicazione della presente Accordo di Programma.

Sarà altresì compito dell'Osservatorio individuare politiche fiscali tese ad incentivare le industrie ecocompatibili.

Articolo 5

Sinergie tra pubblico e privato

Il Ministero e l'Anci collaborano al fine di individuare forme e modi per favorire l'accesso di capitali privati nei progetti riguardanti la soluzione dei problemi ambientali.

Articolo 6

Monitoraggio della spesa ambientale

Il Ministero e l'Anci si impegnano a monitorare la spesa ambientale dei Comuni sostenuta e finanziata dalle Regioni, dalle Province e dai Comuni stessi ai fini di verificare l'efficacia delle azioni e degli interventi in campo ambientale dei vari livelli istituzionali.

Articolo 7

Utilizzo di materiale riciclato

L'Anci collabora con il Ministero dell'ambiente al fine di sensibilizzare i Comuni nell'utilizzo di materiale riciclato e rigenerato per l'approvvigionamento di beni e manufatti.

Articolo 8

Interventi di bonifica

In assenza di programmazione regionale in merito agli interventi nelle aree da bonificare, l'Anci si impegna a promuovere la collaborazione dei Comuni al fine di individuare gli interventi di bonifica da porre in essere nei siti di interesse locale.

Articolo 9

Durata

Il presente Accordo Quadro avrà una validità di tre anni a decorrere dalla data della sottoscrizione.

Articolo 10

Impegno finanziario

Al fine di garantire la realizzazione di quanto sopra, il Ministero e l'Anci metteranno a disposizione una dotazione finanziaria pari a Euro 50.000/anno ciascuno per la durata dell'Accordo Quadro.

Con successivo provvedimento saranno individuate le procedure e le modalità di finanziamento.

Annunci Google
  • ReteAmbiente s.r.l.
  • via privata Giovanni Bensi 12/5,
    20152 Milano

    Tel. 02 45487277
    Fax 0245487333

    R.E.A. MI - 2569357
    Registro Imprese di Milano - Codice Fiscale e Partita IVA 10966180969

Reteambiente.it - Testata registrata presso il Tribunale di Milano (20 settembre 2002 n. 494) - ISSN 2465-2598