Protocollo d'intesa Anci - Conai/Cial 20 giugno 2001
Capsule e tappi in alluminio derivanti da raccolta differenziata
Associazione nazionale Comuni italiani - Consorzio nazionale imballaggi (Anci-Conai)
Protocollo d'intesa Anci-Cona/Cial 20 giugno 2001
Associazione nazionale Comuni italiani (Anci), Consorzio nazionale imballaggi (Conai), Consorzio imballaggi alluminio (Cial)
Protocollo d'intesa
Premesso che
Anci e Conai hanno sottoscritto l'accordo di programma quadro per la raccolta ed il recupero dei rifiuti di imballaggio ai sensi del Dlgs 22/1997;
Anci e Conai/Cial hanno sottoscritto l'allegato tecnico relativo agli imballaggi in alluminio e la relativa convenzione tipo;
considerato che
Sono accessori di imballaggio, e quindi imballaggi in alluminio a tutti gli effetti, i tappi e le capsule in alluminio, prevalentemente applicati su contenitori per liquidi;
Il Consorzio Imballaggi Alluminio include nella base di calcolo per la determinazione degli obiettivi di cui all'art. 37 comma 1 del Dlgs 22/1997 gli accessori di imballaggio, quali i tappi e le capsule;
Unitamente ai contenitori per liquidi vengono conferiti in raccolta differenziata anche i rifiuti di tappi e capsule in alluminio;
I rifiuti di tappi e capsule in alluminio sono di fatto raccolti tramite raccolta differenziata unitamente ai rifiuti di imballaggio di cui sono accessori;
I rifiuti di tappi e capsule sono considerati materiali estranei della materia prima secondaria prodotta nel processo di riciclo dei contenitori per liquidi;
Detti tappi e capsule vengono normalmente separati dal flusso dei contenitori per liquidi;
Sono numerosi i soggetti che hanno già sottoscritto apposita convenzione con Cial per la gestione dei rifiuti di imballaggio in alluminio;
le Parti concordano
Articolo 1
Conferimenti
I Comuni, e per essi il gestore dei servizi di igiene urbana, provvederanno a conferire separatamente le capsule e tappi in alluminio derivanti da raccolta differenziata anche a valle di operazioni di valorizzazione;
Articolo 2
Provenienza
I rifiuti di capsule & tappi che verranno conferiti dal convenzionato provengono anche da processi di valorizzazione, recupero e lavorazione di materie prime secondarie di contenitori per liquidi dotati di apposita unità di frantumazione (mulino a martelli).
Il convenzionato deve provvedere dopo la prima frantumazione ad introdurre nel mulino a martelli tutti i tappi, che incorporano notevoli quantità di vetro e plastica/gomma, al fine di massimizzare il recupero/asportazione della frazione vetro.
Articolo 3
Qualità
Il materiale così predisposto potrà contenere una frazione di vetro non superiore al 10% del peso complessivo
Verrà respinto, con costi di trasporto a carico del conferente, materiale non sottoposto al trattamento di riduzione della frazione vetrosa nel mulino a martelli.
Articolo 4
Determinazione della qualità
Cial provvederà ad effettuare periodicamente, direttamente o tramite terzi all'uopo incaricati, a proprie spese c/o un impianto di selezione del proprio circuito, l'analisi merceologica tesa a permettere una classificazione qualitativa orientata alla definizione del corrispettivo del servizio di raccolta differenziata; a tale analisi sarà invitato a partecipare il convenzionato, tramite opportuna nota scritta, con un anticipo di almeno 48 ore.
Articolo 5
Analisi merceologica
L'analisi merceologica sarà effettuata su un carico del peso minimo di 10.000 kg.
Dal materiale in mucchio asciutto e dopo aver eseguito un esame visivo, viene prelevata in diverse punti del mucchio, tramite sonda a tubo, una quantità di rifiuti di capsule e tappi di minimo 25 kg, che rappresenti la qualità media del carico comprensiva di eventuali materiali estranei.
Il campione così determinato, dopo pesatura, viene steso su superficie pulita e separato manualmente nelle seguenti frazioni:
Rifiuti di capsule e tappi in alluminio
Vetro
Altri (plastica, gomma e altro)
Nella frazione rifiuti di capsule tappi in alluminio vengono inclusi sottotappi, guarnizioni e salvagocce se solidali con i tappi in alluminio.
Si provvederà ad annotare peso delle singole frazioni su apposito attestato.
Articolo 6
Risultati dell'analisi merceologica
Sull'attestato riportante i risultati analitici dell'analisi merceologica verranno evidenziati i dati relativi alle seguenti frazioni:
massa campione
peso e % in peso frazione Tappi in alluminio
peso e % in peso frazione Vetro
peso e % in peso frazione Altri (plastica, gomma e altro)
Articolo 7
Corrispettivi
Il Conai, attraverso Cial, riconoscerà al gestore dei servizi di igiene urbana i corrispettivi determinati come indicato all'art. 8.
Articolo 8
Determinazione del corrispettivo
Sulla base dei risultati analitici si applicherà il corrispettivo per il servizio di raccolta differenziata spettante come da Accordo Quadro Anci e Conai/Cial rimodulato secondo i criteri di seguito riportati.
Sulla base della risultanza della somma del valore % in peso della frazione Vetro e del valore % in peso della frazione Altri, individuati secondo l'art. 6, si individuerà nella tabella di seguito esposta la fascia qualitativa di riferimento ed il corrispettivo relativo.
fascia qualita’ % |
corrispettivo Lit/kg |
dal 5 al 15 |
321 |
dal 16 al 20 |
241 |
dal 21 al 25 |
225 |
dal 26 al 30 |
209 |
dal 31 al 35 |
19 |
Il corrispettivo sopra riportato per la fascia di qualità dal 5 al 15% è il corrispettivo relativo all'alluminio così come individuato nelle "Tabelle di riferimento per l'adeguamento dei corrispettivo dall'Accordo Anci-Conai" applicato e divulgato con lettera datata 12/12/2000 a firma Anci-Conai.
Articolo 9
Validità del corrispettivo
Il corrispettivo così determinato verrà applicato sino a nuova rideterminazione; in considerazione del fatto che il convenzionato ha facoltà di partecipare alle operazioni di cui al punto 4, non è prevista controverifica dei dati acquisiti e comunicati. E' facoltà del convenzionato, qualora nel semestre successivo alla prima determinazione di qualità non siano avvenute altre analisi, richiedere di effettuare un'analisi merceologica : qualora questa faccia emergere un livello qualitativo superiore a quello precedentemente determinato sarà applicato, dalla data della verifica, il corrispettivo corrispondente; qualora invece la qualità così determinata sia inferiore a quella precedentemente verificata, il costo dell'analisi merceologica sarà a carico del richiedente e verrà applicato il corrispettivo della fascia attribuita.
I corrispettivi indicati, in quanto riferiti all'Accordo quadro Anci / Conai-Cial , verranno adeguati periodicamente secondo i criteri dell'Accordo quadro Anci-Conai/Cial.
Resta escluso l'adeguamento calcolato per il primo anno di applicazione dell'Accordo Quadro.
Articolo 10
Ritiro della frazione vetro
Il corrispettivo determinato in base alla qualità include il ritiro della frazione vetro da effettuarsi a cura ed onere del convenzionato.
Cial farà in modo che la selezione dei rifiuti di capsule e tappi avvenga, per quanto possibile, per partite omogenee di materiale proveniente da singoli convenzionati; così che le frazioni in vetro risultanti dalla selezione siano separaratamente stoccate.
Cial, o il centro di selezione, invierà comunicazione d'invito al ritiro della frazione vetro; il convenzionato dovrà provvedere al ritiro entro 15 gg dall'invio della comunicazione.
Nel caso in cui il convenzionato non provveda al ritiro della frazione vetro entro il termine stabilito Cial provvederà al suo smaltimento addebitando i relativi costi al convenzionato.
Articolo 11
Altre condizioni
Come da Accordo Quadro Anci-Conai/Cial
Articolo 12
Modalità di divulgazione
Le parti Anci, anche attraverso le associazioni di categoria degli operatori Federambiente e FISE-Assoambiente, Conai e Cial provvederanno a divulgare i contenuti e le modalità applicative del presente accordo.
Roma, 20 giugno 2001.