Ministero dell'economia e delle finanze

Risoluzione 24 gennaio 1997, n. 9/E

Tributo speciale per il conferimento dei rifiuti nelle discariche. Articolo 3, commi 24 e 26, della legge 28 dicembre 1995, n. 549 - Quesito del Comune di Ruvo di Puglia

Dipartimento delle entrate

Con la nota in riferimento codesto Comune ha fatto presente di aver affidato in appalto alla società "..." la gestione dell'intero servizio inerente la nettezza urbana, comprendente, tra l'altro, lo spazzamento, la raccolta, il trasporto sino al luogo di smaltimento finale dei rifiuti solidi urbani giacenti nelle strade ed aree pubbliche o provenienti da fabbricati o da altri insediamenti civili ovvero provenienti da mercati, nonché lo smaltimento dei rifiuti stessi in impianti regolarmente autorizzati.

Ciò premesso, codesto Comune ha chiesto di conoscere se debba o meno rimborsare alla cennata ditta "..." il tributo speciale regionale da questa corrisposto al gestore della discarica per lo smaltimento dei predetti rifiuti.

Al riguardo si fa presente che la scrivente, con circolare 24 luglio 1996, n. 190/E, ha precisato, con riferimento al comma 26 dell'articolo 3 della legge 28 dicembre 1995, n. 549, che "... l'obbligo di rivalsa dello speciale tributo ... deve essere esercitato nei confronti del soggetto che conferisce i rifiuti nella discarica, intendendosi per tale soltanto il committente del servizio di stoccaggio definitivo dei rifiuti e non anche altri soggetti quali, ad esempio, vettori o trasportatori nonché intermediari in senso stretto che agiscono in nome e per conto del conferitore.".

In relazione a tale precisazione, la scrivente non può che confermare che l'obbligo di corrispondere il cennato tributo speciale incombe solamente alla ditta "..." quale committente del servizio di smaltimento dei rifiuti e non anche sul Comune istante.

Tuttavia, attesa la natura privatistica del contratto, laddove l'applicazione del richiamato tributo speciale provochi nei confronti della ditta appaltatrice del servizio di smaltimento un incremento dell'onerosità del servizio stesso, quest'ultima potrebbe avvalersi degli strumenti di tutela previsti nel capitolato di appalto purché, naturalmente, ne sussistano le condizioni.

Legge 28 dicembre 1995, n. 549