Elettrosmog, prorogata di 4 anni tutela Ue
Disposizioni trasversali/Aua
E' stato prorogato al 30 giugno 2012 il termine ultimo entro il quale gli Stati Ue dovranno recepire la direttiva 2004/40/Ce recante le norme per la tutela dei lavoratori dall'inquinamento elettromagnetico presente nei luoghi di lavoro.
Lo slittamento dei termini (in scadenza il 30 giugno 2008) è stato stabilito dalla nuova direttiva 2008/46/Ce in considerazione dei nuovi studi che l'Ue ha avviato sull'impatto delle onde elettromagnetiche sulla salute dei lavoratori, studi che — si legge nella parte motiva della direttiva in parola — potrebbero portare a rivedere i valori soglia stabiliti dall'attuale provvedimento madre 49direttiva 2004/40/Ce.
La direttiva 2004/40/Ce, lo ricordiamo, prevede una valutazione ad hoc dei rischi ed un duplice livello di valori da rispettare: il superamento del primo livello fa scattare misure di prevenzione; il superamento del secondo obbliga all'interruzione dell'esposizione dei lavoratori.
Protezione dei lavoratori dai campi elettromagnetici