Limitazioni del traffico, le condizioni del Consiglio di Stato
Aria
Quando la limitazione deriva dall'applicazione della disciplina comunitaria ed è preceduta da accurata istruttoria, nonché regolata in maniera non discriminatoria, l'ordinanza comunale è inattaccabile.
Il caso è relativo a un'ordinanza comunale di limitazione del traffico che vieta, in determinati giorni e orari, l'ingresso nel centro cittadino a tutti i veicoli commerciali, ritenuta legittima dal Consiglio di Stato alla luce dei principi comunitari di proporzionalità, adeguatezza e ragionevolezza (sentenza 6383/2007).
Il CdS ha ritenuto non fondate le censure contestate dal Tar, che aveva annullato i provvedimenti comunali, in quanto da un lato, era stata svolta un'istruttoria approfondita che, sulla base dei dati Arpa, aveva provato sia il rischio di inquinamento, sia il chiaro rilievo addebitabile al traffico commerciale; e dall'altro, la regolazione stabilita non appare al CdS discriminatoria, in quanto relativa a tutto il centro cittadino ed a un'intera categoria di veicoli.
Inquinamento atmosferico - Limitazione del traffico - Modalità di esercizio dei poteri dei sindaci - Regolazione non discriminatoria - Legittimità