Emergenza Covid-19, la guida Ue per la gestione dei rifiuti

Rifiuti (Documentazione Complementare)

Parole chiave: Rifiuti | Sanità / Igiene | Rifiuti urbani | Emergenze | Raccolta differenziata / Ecopiazzole | Servizi pubblici locali

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Opgr Piemonte 13 aprile 2020, n. 43 (15/04/2020)
• Opgr Lombardia 1 aprile 2020, n. 520 (03/04/2020)
• Piemonte e Covid-19, conferma prosecuzione anche per commercio rifiuti (16/04/2020)
• Lombardia ed emergenza Covid-19, pioggia di deroghe a gestione rifiuti (03/04/2020)
• Opgr Valle d'Aosta 12 maggio 2020, n. 201 (20/05/2020)
• Documento Consiglio Snpa 23 marzo 2020 (25/03/2020)
• Dgr Piemonte 10 aprile 2020, n. 7-1214 (12/05/2020)
• Opgr Veneto 15 aprile 2020, n. 41 (17/04/2020)

Il 14/4/2020 la Commissione europea ha dato alcune Linee guida per la gestione dei rifiuti urbani e sanitari a tutela di salute e sicurezza degli operatori di un servizio pubblico che va garantito anche durante la pandemia.

La Commissione nel documento "Waste management in the context of the coronavirus crisis" ha riconosciuto gli sforzi degli operatori della gestione dei rifiuti per garantire quello che è un servizio pubblico essenziale e gestire l'aumento dei rifiuti da nuclei domestici nonché l'aumento dei rifiuti delle strutture sanitarie. Per questo ha deciso di dare alcune Linee guida sulla gestione di tali tipologie di rifiuti e sulla salute e sicurezza dei lavoratori del settore. La guida ha lo scopo di garantire un elevato livello di protezione della salute umana e dell'ambiente, prevenendo e riducendo al contempo le interruzioni nella fornitura di adeguati servizi di gestione dei rifiuti. Esso si basa sulla consultazione di esperti degli Stati membri in materia di rifiuti e delle principali parti interessate nel settore della gestione dei rifiuti e sulla consulenza del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie.

La Commissione riconosce come spetta agli Stati membri attuare la normativa dell'Ue nel settore dei rifiuti adottando le misure più appropriate ma sostiene come lavorare assieme in tutta la Ue costituisce un chiaro valore aggiunto per affrontare le sfide che nazionali, regionali e le autorità locali e gli operatori dei rifiuti devono affrontare. Ricordiamo che in Italia le Autorità nazionali preposte hanno già fornito indicazioni sulla gestione dei rifiuti urbani e sanitari (si vedano la circolare MinAmbiente 30 marzo 2020, n. 22276, il documento Consiglio Snpa 23 marzo 2020).