End of Waste, istruzioni Snpa per autorizzazioni "caso per caso"

Rifiuti (Documentazione Complementare)

Parole chiave: Rifiuti | Controlli | Impianti | Recupero / Riciclo | End of waste / Mps | Autorizzazioni

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Delibera Snpa 6 febbraio 2020, n. 67 (14/02/2020)
• End of waste, legge "sblocca autorizzazioni" in vigore da 3/11/2019 (04/11/2019)
• Dlgs 15 febbraio 2010, n. 31 (02/03/2015)
• End of waste, ok definitivo della Camera a Ddl "sblocca autorizzazioni" (31/10/2019)
• End of Waste, ok del Senato a sblocco autorizzazioni (23/10/2019)
• End of waste, il quadro giuridico tra principi generali e norme tecniche (08/06/2020)
• Decreto dirigenziale Lombardia 15 maggio 2019, n. 6785 (20/05/2019)
• Circolare MinAmbiente 27 marzo 2018, n. 4843 (29/03/2018)

Il sistema nazionale di protezione ambientale (Snpa) ha deliberato le linee guida sui controlli a campione che Ispra e Arpa devono effettuare con riferimento alle autorizzazioni EoW "caso per caso" delle Regioni.

Le nuove linee guida Snpa, approvate con delibera 67/2020, forniscono gli elementi utili alla realizzazione di un sistema comune di pianificazione ed esecuzione delle ispezioni nell'ambito dei processi di recupero o riciclaggio dei rifiuti da cui esitano materiali che hanno cessato di essere rifiuti.

La legge 128/2019 (di conversione del Dl 101/2019) entrata in vigore il 3 novembre 2019, ricordiamo, ha affidato alle Regioni il compito di rilasciare/rinnovare le autorizzazioni EoW "caso per caso" — ovvero in mancanza di criteri dettagliati Ue o nazionali – "nel rispetto" delle condizioni di cui all'articolo 6 della direttiva 2008/98/Ce (Cessazione della qualifica di rifiuto) e "sulla base" di criteri dettagliati (riguardanti i rifiuti in entrata, i processi e i materiali in uscita) che devono essere definiti nell'ambito degli stessi procedimenti autorizzatori.

La stessa legge ha affidato a Ispra (e alle Arpa delegate) il compito di effettuare controlli a campione dei provvedimenti autorizzatori adottati, riesaminati o rinnovati (con il successivo coinvolgimento del MinAmbiente). Le nuove linee guida diramate da Snpa sono intese ad allineare tale attività ispettiva sull'intero territorio nazionale.