Contributi Conai, da gennaio 2020 aumenti per carta, plastica e legno

Imballaggi (Documentazione Complementare)

Parole chiave: Imballaggi | Consorzi | Plastica | Legno | Carta | Recupero / Riciclo | Tasse / Tariffe / Contributi

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Dal 1° gennaio 2020 scattano gli aumenti del contributo ambientale Conai per gli imballaggi di carta, plastica e legno già annunciati da passate deliberazioni del Consorzio nazionale imballaggi.

In particolare il contributo per gli imballaggi in carta passa da 20 euro/tonnellata a 35 euro/tonnellata. Invariato invece a 20 euro/tonnellata il contributo aggiuntivo per i poliaccoppiati a prevalenza carta idonei al contenimento di liquidi, per i quali il contributo ambientale totale è di 55 euro/tonnellata (35 + 20). Il contributo per gli imballaggi in legno, aumenta da 7 euro/tonnellata a 9 euro/tonnellata.

Per quanto riguarda la plastica il contributo ambientale è stato rimodulato mantenendo in vigore le quattro fasce contributive (valide dal 1/1/2019) anche se riformulate. Per la fascia A che riguarda imballaggi da circuito commercio & industria il contributo è pari a 150 euro/tonnellata, mentre la fascia B1 sugli imballaggi da circuito domestico paga un contributo di 208 euro/tonnellata. La fascia B2 diventa quella dedicata a imballaggi (da circuito commercio & industria e domestico) in cui la filiera di selezione e riciclo è in fase di consolidamento e sviluppo e il contributo ambientale è di 436 euro/tonnellata. Infine la fascia C, quella degli imballaggi non selezionabili o riciclabili allo stato delle tecnologie attuali vede salire il contributo ambientale da 369 euro/tonnellata a 546 euro/tonnellata.