"Dl Clima" su sussidi ambientalmente dannosi, annullamento entro 2040

Economia sostenibile/circolare (Normativa in Cantiere)

Parole chiave: Economia sostenibile/circolare | Sanità / Igiene | Autorizzazioni | Via (Pua-Paur) / Vas | Cambiamenti climatici | Tasse / Tariffe / Contributi

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Sentenza Tar Toscana 18 novembre 2011, n. 1766 (22/12/2011)
• Sentenza Tar Veneto 19 giugno 2009, n. 1857 (09/10/2009)
• Sentenza Tar Molise 8 aprile 2009, n. 115 (03/03/2010)
• Sentenza Tar Sicilia 8 luglio 2009, n. 1209 (09/10/2009)
• Sentenza Tar Puglia 7 gennaio 2009, n. 1 (15/03/2010)
• Sentenza Consiglio di Stato 14 ottobre 2014, n. 5092 (03/12/2014)
• Sentenza Corte Costituzionale 4 luglio 2013, n. 178 (17/07/2013)
• Sentenza Corte Costituzionale 22 maggio 2013, n. 93 (23/05/2013)

Tra le disposizioni dello schema di Dl "Clima" al vaglio delle istituzioni c'è anche la riduzione dei sussidi ambientalmente dannosi fino al progressivo annullamento entro il 2040.

Il provvedimento è ancora allo studio del Governo ma nella bozza disponibile il 18/9/2019 è prevista la riduzione a decorrere dal 2020 delle spese fiscali dannose per l'ambiente come indicate nel Catalogo dei sussidi ambientalmente dannosi istituito presso il MinAmbiente (l'8 luglio 2019 è stato diffuso il Catalogo 2017). Le spese fiscali sono ridotte del 10% annuo dal 2020 sino al loro progressivo annullamento entro il 2040. Sarà la legge di bilancio annuale ad individuare i sussidi ambientalmente dannosi e il 50% dei relativi importi è destinato a uno specifico Fondo istituito presso il Ministero dell'economia e delle finanze per il finanziamento di interventi in materia ambientale.

Nello schema di provvedimento ha trovato posto anche una modifica alla disciplina della valutazione di impatto ambientale (Via). Nel Dlgs 152/2006 viene inserito l'articolo 27-ter stabilendo che le installazioni e gli impianti ricompresi nei siti di interesse nazionale (Sin) e soggetti a Via statale o regionale sono soggetti alla contestuale valutazione di impatto sanitario (Vis) secondo le procedure di cui al decreto del Ministro della Salute del 27 marzo 2019. In pista anche l'aumento dei documenti dello Studio di impatto ambientale (articolo 20, Dlgs 152/2006) con l'obbligo di valutare la "neutralità climatica" dell'opera che va sottoposta a Via.