Rifiuti, combustione illecita esclusa per rifiuti oggetto di gestione autorizzata
Rifiuti (Giurisprudenza)
Per il principio di tassatività della legge penale il reato di combustione illecita di rifiuti ex articolo 256-bis, Dlgs 152/2006 non può estendersi a rifiuti oggetto di forme di gestione autorizzata o comunque lecita.
Così la Cassazione nella sentenza 13 settembre 2019, n. 38021 relativa a un abbruciamento di materiale accatastato nel piazzale di una azienda dell'Abruzzo e oggetto di abbruciamento. Oggetto del reato di combustione illecita di rifiuti ex articolo 256-bis, Dlgs 152/2006 sono i soli "rifiuti abbandonati o depositati in modo incontrollato", mentre non possono esservi compresi rifiuti oggetto di gestione autorizzata o comunque lecita. Fuori da questa ipotesi (o fuori dalle deroghe previste in certi casi per il materiale vegetale) l'incenerimento a terra è una forma di gestione rifiuti che va autorizzata. In mancanza di autorizzazione può configurarsi la contravvenzione di smaltimento non autorizzato ex articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006.
Nel caso di specie (due operai che su ordine del datore avevano dato fuoco a rifiuti accatastati ritenendo fosse un deposito lecito) aggiungono i Supremi Giudici che non opera la scriminante dell'adempimento di un ordine del datore di lavoro (articolo 51, Codice penale) perché il dipendente privato è tenuto a verificare la rispondenza alla legge del comando impartitogli, e se ne riscontra l'illegittimità secondo il canone della ordinaria diligenza, deve rifiutarne l'esecuzione, non potendo invocare come scriminante l'impossibilità di sottrarsi all'ordine ricevuto.
Rifiuti - Combustione illecita di rifiuti - Articolo 256-bis, Dlgs 152/2006 - Configurabilità del reato - Abbruciamento di rifiuti oggetto di gestione autorizzata o comunque lecita - Esclusione - Incenerimento a terra - Attività di gestione rifiuti - Autorizzazione - Necessità - Mancanza di autorizzazione - Reato di smaltimento illecito - Articolo 256, comma 1, Dlgs 152/2006 - Configurabilità - Sussistenza
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte IV - Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
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