Lombardia, i criteri di distribuzione tra i Comuni dell'Ecotassa

Rifiuti (Normativa Vigente)

Parole chiave: Rifiuti | Rifiuti urbani | Discariche / Smaltimento | Rifiuti speciali | Tasse / Tariffe / Contributi

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• Lp Trento 7 luglio 1997, n. 10 (05/07/2019)
• Lr Umbria 21 ottobre 1997, n. 30 (04/08/2018)

La Regione Lombardia il 22 luglio 2019 ha approvato le modalità di ripartizione tra i Comuni della quota del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi (Ecotassa).

Le modalità sono state definite con Dgr 22 luglio 2019, n. XI/1977 ai sensi dell'articolo 50, comma 1-ter, della Lr 10/2003. Verrà ripartita tra i Comuni lombardi l'intera quota del 10% dell'ammontare totale del tributo riscosso. La distribuzione tra i Comuni sarà la seguente: il 30% del totale sarà suddiviso in proporzione al numero di abitanti, il 20% suddiviso in proporzione alle superfici dei «territori interessati» dei diversi Comuni (per territori interessati si intendono le aree costituite dalle aree occupate dagli impianti di discarica o di incenerimento senza recupero energetico o comunque classificati esclusivamente come impianti di smaltimento mediante l'operazione D10 Incenerimento a terra).

Infine il 50% dell'ammontare sarà ripartito attribuendo una maggiore quota ai Comuni sede di impianto rispetto ai limitrofi, sulla base delle tipologie di impianto e proporzionalmente alla quantità dei rifiuti ad essi conferiti. Il tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi è stato istituito con legge 549/1995.