Comunicazioni ambientali, Ue armonizza obblighi Stati Ue

Disposizioni trasversali/Aua (Normativa Vigente)

Parole chiave: Disposizioni trasversali/Aua | Rumore | Comunicazione | Sostanze pericolose | Territorio | Danno ambientale e bonifiche

Altri documenti con le stesse parole chiave

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• Ambiente, più vicina armonizzazione relazioni Stati membri (08/11/2018)
• Legge 30 dicembre 2018, n. 145 (02/03/2020)
• Dlgs 25 novembre 2016, n. 222 (07/04/2018)

Dal 26 giugno 2019 è in vigore il regolamento 2019/1010/Ue del Parlamento europeo e del Consiglio Ue che armonizza gli obblighi di comunicazione degli Stati membri per quanto riguarda l'applicazione della normativa in materia di ambiente.

Il regolamento 2019/1010/Ue, direttamente applicabile in tutti gli Stati membri a partire dal giorno di entrata in vigore (con alcune limitate eccezione), è finalizzato a semplificare le comunicazioni nell'ottica di ridurre gli oneri amministrativi a carico di tutti i soggetti coinvolti nelle comunicazioni, migliorare le basi di dati per le valutazioni future e promuovere la trasparenza a favore dei cittadini.

Le novità passano dalla diretta modifica di dieci importanti provvedimenti in materia di ambiente vigenti a livello unionale, tra i quali la direttiva 2002/49/Ce sul rumore ambientale (con la razionalizzazione dei termini per la presentazione delle mappe acustiche e dei piani d'azione), la direttiva 2004/35/Ce sul danno ambientale (linee guida Ue in arrivo entro la fine del 2020), il regolamento 166/2006/Ce istitutivo del registro europeo delle emissioni e dei trasferimenti di sostanze inquinanti (con la modifica e la soppressione degli attuali obblighi di comunicazione in conseguenza del coordinamento con la direttiva 2010/75/Ue sulle emissioni industriali) e la direttiva 86/278/Cee sull'utilizzo in agricoltura dei fanghi di depurazione (cambiano le modalità di tenuta e di messa a disposizione dei registri fanghi).