Servizi locali rifiuti/acque, Corte dei Conti: bene gestioni pubbliche
Disposizioni trasversali/Aua (Documentazione Complementare)
La relazione della Corte dei Conti sui servizi pubblici locali tra cui il servizio rifiuti e quello idrico diffusa il 2/1/2019 ha mostrato la prevalenza di gestioni pubbliche in utile anche se permangono criticità.
La Relazione della sezione autonomie della Corte dei Conti (delibera 21 dicembre 2018, n. 23/2018) fa seguito alla riorganizzazione della partecipazioni pubbliche ai sensi del Dlgs 175/2016 per verificare lo stato attuale degli organismi partecipati dagli Enti locali. La Relazione ha evidenziato la prevalenza degli affidamenti diretti: nonostante la rigidità dei presupposti per derogare ai principi della concorrenza (vedi articolo 3-bis, Dl 138/2011); su un totale di 15.139 affidamenti, le gare con impresa terza sono soltanto 828 e gli affidamenti a società mista, con gara a doppio oggetto, sono 146.
Per quanto riguarda i risultati di gestione nell’ambito dei servizi pubblici locali (quali la fornitura di acqua o l’attività di gestione dei rifiuti) la Relazione della Corte ha evidenziato come siano 773 gli organismi partecipati dagli enti pubblici dei quali 331 a totale partecipazione pubblica. In perdita risultano 163 organismi di cui 58 a totale partecipazione pubblica. Va peggio nelle società relative ai servizi strumentali agli Enti locali dove le perdite coinvolgono oltre un terzo degli organismi.
Gli organismi partecipati dagli Enti territoriali - Relazione 2018 - Servizi pubblici locali tra cui acque e rifiuti
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