Inquinamento ambientale, possibile anche su sito "potenzialmente inquinato"
Danno ambientale e bonifiche (Giurisprudenza)
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Danno ambientale e bonifiche |
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Sostanze pericolose
Per affermare la sussistenza del reato di inquinamento ambientale ex articolo 452-bis, Codice penale non è necessario accertare che ci si trovi di fronte a un sito "contaminato" ai sensi dell'articolo 240, Dlgs 152/2006.
Lo ha deciso la Corte di Cassazione nella sentenza 6 novembre 2018, n. 50018 che ha confermato la misura cautelare disposta verso un soggetto imputato del reato di inquinamento ambientale ex articolo 452-bis, Codice penale per avere scaricato e movimentato senza autorizzazione in una cava rifiuti speciali in ingenti quantità. Nel rigettare le doglianze del ricorrente, la Suprema Corte ha ricordato come sia sbagliato affermare che ai fini della sussistenza del reato previsto dall'articolo 452 bis, Codice penale (inquinamento ambientale) si debba necessariamente accertare che ci si trovi di fronte ad un sito contaminato, secondo la definizione di cui all'articolo 240, lettera e), Dlgs 152/2006, un testo che presenta concetti elaborati in un differente contesto e a diversi fini, i quali, in assenza di specifica previsione, non possono essere richiamati per definire gli elementi costitutivi del delitto introdotto nel Codice penale dalla successiva legge 22 maggio 2015, n. 68.
Il delitto di danno previsto dall'articolo 452— bis Codice penale (al quale, a differenza della disciplina della bonifica, è tendenzialmente estranea la protezione della salute pubblica) ha quale oggetto di tutela penale l'ambiente in quanto tale e postula l'accertamento di un concreto pregiudizio a questo arrecato, secondo i limiti di rilevanza determinati dalla nuova norma incriminatrice, che non richiedono la prova della contaminazione del sito nel senso indicato dagli articoli 240 e seguenti del Dlgs 152/2006.
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte IV - Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
Codice penale - Stralcio - Norme attinenti agli illeciti ambientali e alla sicurezza sul lavoro
Disposizioni in materia di delitti contro l'ambiente - Modifiche al C.p. - Disciplina sanzionatoria degli illeciti amministrativi e penali in materia di tutela ambientale - Modifiche al Dlgs 152/2006
Danno ambientale - Inquinamento ambientale - Articolo 452-bis, Codice penale - Configurabilità del reato - Prova della effettiva contaminazione del sito ai sensi dell'articolo 240 del Dlgs 152/2006 - Necessità - Insussistenza
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