Appalti, legittima norma su recupero affidabilità partecipante
Appalti e acquisti verdi (Giurisprudenza)
Non è in contrasto col diritto Ue sugli appalti nei settori speciali (energia, acque, trasporti) una norma nazionale che preveda la possibilità di "recupero" dell'affidabilità del partecipante a una gara escluso.
La Corte di Giustizia Ue nella sentenza 24 ottobre 2018, causa C-124/17 nell'ambito di un appalto per la fornitura di materiale ferroviario ha chiarito al Giudice tedesco la è compatibile con la direttiva 2014/25/Ue sugli appalti nei settori speciali (articolo 80) una norma nazionale che consente all'operatore escluso dalla gara per mancanza dei requisiti di onorabilità di dimostrare alla stazione appaltante di essere nuovamente affidabile precisando con chiarezza i fatti e le circostanze connessi col reato o l'illecito commesso, collaborando sia con gli inquirenti sia con l'Amministrazione aggiudicatrice.
Rispondendo poi ad altro quesito del Giudice tedesco la Corte ha anche chiarito che, ai sensi della direttiva 2014/24/Ue sugli appalti pubblici nel caso la stazione appaltante commini all'operatore economico una sanzione di esclusione dalle gare per mancanza di requisiti di partecipazione (affidabilità/onorabilità), il periodo massimo di esclusione decorre dalla data della decisione della Autorità. Questo in coerenza con la disposizione che per le esclusioni obbligatorie per condanna penale fissa la decorrenza del periodo massimo di esclusione dalla data della sentenza di condanna definitiva.
Appalti pubblici - Appalti nei settori speciali quali acque ed energia - Aggiudicazione - Esclusione del partecipante alla gara - Articolo 80, direttiva 2014/25/Ue - Articolo 57, direttiva 2014/24/Ue - Requisiti di onorabilità - Normativa nazionale che prevede la possibilità del soggetto escluso di dimostrare la propria affidabilità cooperando con l'Amministrazione aggiudicatrice - Compatibilità con le norme Ue in materia di appalti - Sussistenza
Direttiva sugli appalti pubblici - Abrogazione direttiva 2004/18/Ce
Direttiva sugli appalti nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali - Abrogazione della direttiva 2004/17/Ce
A cura di Vincenzo Dragani e della Redazione Reteambiente
© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941