Economia circolare nell'aggiornamento al Def 2018
Rifiuti (Documentazione Complementare)
Tra le novità della Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza spiccano fiscalità premianti per produrre beni riutilizzabili, incentivi per filiera corta rifiuti e nuove procedure autorizzative per raccolta plastica.
In base a quanto si legge nella prima bozza di Programma nazionale riforme (Pnr), contenuta nella Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza (Def) 2018 approvata dal Consiglio dei Ministri del 27 settembre 2018 e ora al vaglio delle competenti istituzioni, le 6 principali sfide che l’Esecutivo si trova ad affrontare in tema di "Ambiente ed energia" riguardano la transizione verso l'economia circolare, la lotta al cambiamento climatico, la tutela natura, la difesa del suolo, la sicurezza del territorio e la diminuzione delle procedure di infrazione avviate dall'Ue contro il nostro Paese in campo ambientale.
Tra le altre misure di rilievo contenute nel provvedimento, che rappresenta la prima occasione per il Governo in carica di presentare i propri orientamenti di riforma, si segnala il previsto inasprimento delle sanzioni sui delitti ambientali (con l’introduzione di una confisca "allargata" e di un "ordine di allontanamento" nel caso di gestione non autorizzata di rifiuti), l'annuncio di una banca-dati ad hoc per gli impianti di stoccaggio dei rifiuti (in particolare speciali) e l'attesa "revisione del ciclo" dei rifiuti e del programma nazionale di prevenzione.
Testo all'esame delle competenti Istituzioni - Settembre 2018
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